Come ogni anno la Parrocchia dei Santi Medici di
Polignano a Mare in sinergia con l’Associazione “Giovanni Paolo II” organizzano
per Sabato 08 Aprile 2017 alle ore 20.30
presso la parrocchia a Polignano a Mare la “Solenne Via Crucis della
Famiglia” con musiche e meditazioni, la stessa sarà presieduta da Don Giancarlo
Carbonara Parroco dell’omonima parrocchia, le meditazione e immagini ideate e
realizzate dall'Associazione, saranno lette da laici accompagnati dalle musiche
del M° Raffaele RESSA.
Tema 2017:
"Anche la famiglia, se vuol seguire Gesù, avrà le sue croci, ma con lo
sguardo a Cristo, affronterà in modo diverso la vita".
La famiglia riflette la Via Crucis
"Anche la famiglia, se
vuol seguire Gesù, avrà le sue croci, ma con lo sguardo a Cristo, affronterà in
modo diverso la vita": sarà questo, il messaggio nella nuova Via Crucis
della Famiglia realizzata dalla nostra Associazione. Una Via Crucis che lega le
drammatiche esperienze della famiglia di oggi alla Passione di Cristo. Nelle 14
Stazioni, che saranno lette l’8 aprile, ci sarà la trasposizione dei problemi
che vivono i coniugi: i tradimenti, le incomprensioni, gli aborti, le malattie,
l'educazione dei figli. Ma c'é anche il monito a non restare indifferenti alle
necessità del prossimo. “ Quante cadute nelle nostre famiglie. Quante
separazioni, quanti tradimenti . E poi i divorzi, gli aborti, gli abbandoni”.
Da qui l'invocazione: “Gesù, aiutaci a capire
cos'é l'amore, insegnaci a chiedere perdono”. Tra i peccati che
indeboliscono l'uomo e che appesantiscono la Croce di Cristo, nelle meditazioni
di quest'anno ci sono i cedimenti alle tentazioni del mondo, che spesso
attraggono con “bagliori di soddisfazione, c’è la mancanza di rispetto
della dignità della persona, “che niente e nessuno
dovrebbe violare” - uomo e donna che sia - nella propria intimità e nel
proprio corpo. Alle famiglie poi è rivolto l'invito a non lasciarsi
anestetizzare dal benessere, a non cercare soltanto ciò che si desidera o
appaga. Infine, l'insegnamento supremo di Gesù: il dono della propria vita per
amore. Un insegnamento che tante madri hanno imitato quando nel parto hanno
affrontato “la morte pur di dare alla luce il loro figlio”, e molti altri hanno
seguito scartando la vendetta di fronte alla guerra o al terrorismo. E nell'ultima stazione si apre al cristiano la
porta della speranza: Gesù è morto, ma è risorto, “vive per sempre e ci
accompagna ... nel nostro viaggio terreno, tra gioie e tribolazioni.
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